Autore - UILCOM Roma e Lazio

RAI: Verbale di accordo Premio Risultato

In data 13 dicembre 2018 in Roma, presso la sede di Unindustria tra la Rai-Radiotelevisione italiana assistita da Unindustria – Roma e le OO.SS SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL INFORMAZIONE, LIBERSIND CONFSAL, unitamente al Coordinamento nazionale RSU premesso che: le Parti si danno preliminarmente atto della volontà di definire un Premio di Risultato aziendale connesso ad incrementi di redditività ed efficienza, ai sensi dell’art. 1, commi 182-189, della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 e del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016, definendo una [...]

RAI: Comunicato Unitario Accordo POLITICHE ATTIVE e PDR

Il giorno 13 dicembre 2018, presso Unindustria-Confindustria, Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Libersind-ConfSal unitamente al Coordinamento Nazionale delle Rsu, hanno sottoscritto con Rai l’accordo che chiude uno dei capitoli fondamentali di rimando del CCL firmato il 28 febbraio 2018 – POLITICHE ATTIVE e l’accordo “provvisorio” sul PdR. POLITICHE ATTIVEL’accordo ha definito: un percorso di stabilizzazione per i precari con contratti autonomi; l’estensione delle tutele contro il licenziamento senza giusta causa per i lavoratori facenti parte del bacino A e [...]

RAI: Accordo quadro sulle politiche attive

In data 13 dicembre 2018, in Roma, presso la Sede di Unindustria – Roma, si sono incontrati la Rai – Radiotelevisione Italiana, assistita da Unindustria – Roma e le OO.SS. SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL INFORMAZIONE, LIBERSIND CONFSAL, unitamente al Coordinamento nazionale RSU Premesso che in data 17 ottobre 2018 le Parti hanno sottoscritto un verbale di incontro sul tema delle Politiche Attive, con il quale sono stati definiti gli impatti delle recenti modifiche sulla disciplina del contratto di lavoro subordinato a [...]

RAI: FASI – Ripristinare un servizio trasparente

Da troppi mesi in Fasi si vive una situazione di stallo. I nostri componenti il CDA, dopo mesi di infruttuose discussioni per procedere ad una riforma del Fondo, avevano rassegnato le dimissioni sperando che se ne cogliesse il messaggio politico. Neppure il voto a maggioranza dell’assemblea, ben prima dell’estate, era stato ritenuto vincolante per procedere ad una riforma profonda dello Statuto. Oggi però siamo costretti a rilevare che ad uno stallo gestionale si sta sommando un peggioramento evidente delle prestazioni da parte [...]