Lepri: “No a razionalizzazioni lineare, Salini ci convochi in tempi brevi.”
”L’Amministratore Delegato della Rai Fabrizio Salini ha deciso di alzare il tiro e parlare di perimetro occupazionale a rischio? Se vuole essere un messaggio alla politica per evitare che Rai diventi uno dei tanti gruppi industriali italiani a cadere nel dimenticatoio, il rischio che si prende è notevole”. E’ quanto afferma il Coordinatore Nazionale UIlCom Rai, Maurizio Lepri, in riferimento alle preoccupazioni espresse dall’amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini,in una lettera di 10 pagine inviata ai deputati e senatori della commissione di Vigilanza che è stata diffusa da alcuni organi di informazione. ”Se invece la sua dichiarazione ha un fondamento industriale – prosegue Maurizio Lepri – avrebbe fatto bene a dichiararlo pochi giorni fa alla presenza dei sindacati. Proprio il sottoscritto in quella sede ha posto precisamente il tema della tenuta aziendale. Nessuna risposta né dichiarazioni che lasciassero intendere un’uscita del genere. Il momento è complicato e vogliamo fare la nostra parte. Prima di ipotizzare qualsiasi tipo di ammortizzatore – sebbene nella serata di ieri sembra ci sia stata una parziale rettifica – chiediamo però di ragionare sui passaggi che precedono questa ipotesi nell’articolo: le razionalizzazioni. Che dovranno essere ragionate e non inutilmente lineari. Ci aspettiamo una convocazione in tempi brevi da parte aziendale”, conclude Lepri.