ITALIAONLINE: Comunicato unitario incontro
Il giorno 25/09 u.s. si è svolto a Torino, il coordinamento delle RSU del gruppo ITALIAONLINE alla presenza delle Segreterie Territoriali, Regionali e Nazionali SLC CGIL, FISTel CISL e UILCOM UIL.
Sono stati riepilogati i fatti salienti avvenuti prima della pausa estiva: incontro del 22/6 u.s. al MISE, accordo per PRONTOSEAT, accordo relativo al trasferimento di CONSODATA da Roma ad Assago (MI), accordo relativo alla formazione con il Comitato di Pilotaggio.
Dopo ampia discussione e confronto sulle molteplici problematiche aziendali e preoccupati dei dati relativi alla riduzione del fatturato nonché dei ricavi, le Rsu stigmatizzano l’assenza di relazioni industriali che prevedrebbero un serrato calendario di incontri finalizzato a valutare lo stato e la funzionalità del piano riorganizzativo e lo stato degli investimenti, entrambi elementi dirimenti e fondanti l’accordo in essere tra le parti.
Non riteniamo infatti di dover apprendere dalla intranet aziendale l’organigramma che illustra l’organizzazione dell’azienda, in cui sono presenti i dipendenti e le numeriche di organico in servizio attivo; la portata dell’accordo sottoscritto e le necessarie correzioni delle disfunzionalità organizzative, più volte evidenziate, obbligano ad avere un confronto serrato sullo stato occupazionale dell’azienda, della riorganizzazione aziendale interna e del gruppo, sia per quanto riguarda PRONTOSEAT che CONSODATA dopo l’avvenuto trasferimento su Assago.
Dalla ripresa della pausa estiva e nonostante il tavolo ministeriale non vi è stato alcun contatto con l’azienda ed a tal proposito riteniamo improrogabile una ripresa delle relazioni industriali che, come suggerito dal Dott. Castano nel corso dell’incontro tenutosi al Mise il 22/06 u.s., possano riaprirsi civilmente per riaffrontare i temi che negli scorsi mesi sono stati oggetto di attenzione.
Desideriamo ricordare alla Direzione del Personale che il patrimonio delle risorse umane, lo sviluppo delle persone e delle loro capacità e competenze, con riconoscimenti di responsabilità e categorie sono temi che non possono più essere ignorati e che testimoniano l’impegno di un’azienda a non disperdere professionalità e a non vedere nelle risorse umane soltanto “taglio di costi” con una fortissima sensazione, che è diventata ormai certezza, di essere in presenza un’azienda alla deriva sui prodotti e soprattutto con un clima insostenibile; vogliamo anche evidenziare che il perimetro occupazione di IOL è stato fortemente ridimensionato e l’utilizzo della CIG ha pesantemente penalizzato i lavoratori lasciandoli nell’incertezza sul futuro occupazionale.
Confidiamo in una celere risposta aziendale per affrontare i molteplici temi in sospeso. Roma, 27 settembre 2017