CONSODATA: Comunicato Stampa

Si è conclusa, 19 luglio 2017, con l’approvazione in assemblea dei lavoratori (50 favorevoli su 54) dell’ipotesi di accordo tra Strutture Sindacali e Azienda, la lunga e complicata trattativa Sindacale con la Società Consodata e controllata al 100% dalla capogruppo Italiaonline.
La stessa aveva aperto una procedura di trasferimento collettivo dei 63 lavoratori dalla sede di Roma alla sede di Assago (Milano) determinata dalla decisione strumentale di chiusura della sede di Roma.

La difficile trattativa verteva sulla chiusura della sede di Roma ed il trasferimento collettivo dei lavoratori presso la sede di Assago, considerato da noi licenziamento camuffato, in applicazione del CCNL art. 44, dove costringe il lavoratore a subire il trasferimento coatto o contrariamente di fatto considerato dimissionario.

La trattativa è stata impostata dalle delegazioni Sindacali di UILCOM-UIL, SLC-CGIL, FISTEL CISL Nazionali e Regionali, unitamente alle RSU, sulla ricerca di un accordo che potesse migliorare in generale le condizioni dei lavoratori sia per coloro che accetteranno il trasferimento e sia per coloro che, per ragioni strettamente personali o familiari, non potranno essere disponibili a dar corso a tale trasferimento.

Sono state concordate soddisfacenti misure economiche di sostegno al reddito, accompagnato dall’utilizzo di un periodo biennale di Naspi ed un periodo di 12 mesi con un servizio di outplacement che sarà attivo entro un mese dalla cessazione del rapporto consensuale di lavoro.

Al personale che si trasferirà presso la sede di Assago oltre a quanto previsto dal CCNL art. 44, verranno riconosciuti i seguenti trattamenti economici:

Messa a disposizione a carico della Società di un alloggio per un periodo di tre mesi di permanenza presso la sede di Assago e/o Milano;
Messa a disposizione di 3 carnet da 10 tratte ciascuna (totale 30) Milano Roma/Roma Milano in treno a partire dal trasferimento.
Un aumento retributivo del 4% calcolato sulla RAL a titolo di S.M. non assorbibile e con decorrenza dal 01/01/2018.
Convenzioni agevolate sugli affitti successivi a favore dei lavoratori e misure ridotte in termini di tratte in treno.
Al personale che non intenderà per ragioni personali e/o familiari proseguire il rapporto di lavoro presso la sede di Milano:

– incentivi all’esodo a fasce di anzianità fino ad un massimo di 18,5 mensilità più un servizio di outplacement per 12 mesi che sarà attivo entro un mese dalla cessazione del rapporto di lavoro oltre l’utilizzo di un periodo biennale della Naspi.

Nel considerare limitato il vincolo della trattativa per effetto di un trasferimento collettivo dettato da regole rigide contrattuali, la delegazione Sindacale esprime un parere positivo sul risultato ottenuto.

Roma, 21 luglio 2017