Comunicato settore spettacolo
Obiettivo di tutti è certamente tutelare la salute, i livelli dell’occupazione e delle retribuzioni.
Viviamo una condizione eccezionale, che non ha precedenti. In ambito lavorativo e personale, che modifica le abitudini, i comportamenti, le relazioni, la nostra quotidianità.
È fondamentale un riferimento comune e uniforme che non può che partire dalle disposizioni di contrasto all’emergenza epidemiologica in atto, dall’attenzione alle previsioni e alle restrizioni previste dai decreti sul Covid 19.
Siamo in attesa dell’emanazione di provvedimenti di legge a sostegno delle aziende e dei lavoratori che subiscono le conseguenze di questa crisi, che possano dare certezze e prospettive a tutti.
Ci sono settori come lo spettacolo dove il colpo è più duro, e nei provvedimenti di sostegno se ne dovrà fare conto, ma tutto il tessuto economico e produttivo è in una fase complicatissima.
La continuità dell’attività lavorativa rappresenta sempre la prima opzione. Così come salvaguardare la salute, il lavoro e il reddito è la massima priorità.
Detto ciò chi scrive ribadisce il ruolo delle parti sociali, di confronto e condivisione delle soluzioni, a ognuno dei livelli, per garantire univocità di trattamento e copertura reale per tutti i lavoratori.
L’obiettivo è certamente tornare alla normalità nel tempo più breve possibile, seguendo le indicazioni delle autorità preposte e superando l’emergenza coronavirus.
Tornare a fare produzione e spettacoli e a sollecitare investimenti consoni alla tutela e alla promozione del patrimonio culturale.
Sollecitiamo pertanto tutte le parti in causa, istituzionali e datoriali, a lavorare con la massima sinergia per gestire in questo contesto di emergenza, le problematiche che un settore peculiare come lo spettacolo si trova di fronte.
Roma, 11 marzo 2020
La Segreteria Nazionale