A.N.E.C.: Accordo quadro Covid-19 coronavirus

A.N.E.C.: Accordo quadro Covid-19 coronavirus

Il giorno 10 Marzo 2020, presso la sede Nazionale A.N.E.C. Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in Roma Via di Villa Patrizi, dietro convocazione urgente di data 26/02/2020 da parte dell’A.N.E.C. si sono riuniti:

  • Il presidente A.N.E.C. Dott. Mario Lorini;
  • Il Direttore Generale A.N.E.C. Dott. Simone Gialdini;
  • Il Consulente del Lavoro Dott. Arnaldo Ciulla.

Per le OO.SS.

  • La SLC-CGIL rappresentata dal Coordinatore Nazionale Sig. Umberto Carretti;
  • La FISTel-CISL rappresentata dal delegato Nazionale Sig. Fabio Benigni;
  • La UILCOM-UIL rappresentata dal delegato Nazionale Sig. Roberto Corirossi.

Con riferimento all’Accordo Quadro sull’emergenza “Covid-19 coronavirus”, siglato dalle parti in questa sede in data 27/02/2020, in seguito all’evolversi ed all’aggravamento della situazione generale, in seguito all’emanazione del DPCM del 02/03/2020 dove viene ulteriormente decretata la chiusura delle sale cinematografiche nelle sole zone previste delle regioni Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e delle province di Savona e Pesaro/Urbino nonché dell’ordinanza della Regione Marche del 04/03/2020 che definiscono la chiusura di tutte le sale cinematografiche regionali e del seguente DPCM del 08/03/2020 dove veniva decretata la completa e totale chiusura di tutte le sale cinematografiche in tutto il territorio Nazionale, nonché l’ultimo DPCM di data odierna,le parti ritengono di dover integrare gli accordi precedentemente siglati.

Dopo aver presentato alle competenti autorità richieste di Cassa Integrazione Guadagni in Deroga, siamo in attesa di ricevere disposizioni governative al riguardo. Se dovesse essere accolta la nostra richiesta di CIGD, bisognerà approntare degli accordi specifici locali da allegare alle singole domande di CIGD, da inviare alla regione competente per residenza della sala. Nella malaugurata ipotesi che non venisse
accettata la richiesta di CIGD, dovremmo dirottare le richieste sul F.I.S. approntando appositi accordi che faranno riferimento all’accordo quadro qui sottoscritto.Tali accordi saranno presentati congiuntamente dalle parti a livello territoriale.

Per il personale che comunque rimane operativo anche a sala chiusa, si dovrà optare per lo smartworking, utilizzando le bozze di contratto predisposti ed autorizzati in questa sede.

A seguito della chiusura forzata delle scuole di ogni ordine e grado, con particolare riguardo agli asili nido, alle scuole per l’infanzia (Asilo), scuola primaria (elementari) e secondarie di primo grado (medie), prevista fino al 03/04/2020, si dovranno agevolare le lavoratrici madri e/o lavoratori padri, in attesa di provvedimenti previsti a livello governativo (congedi parentali, ecc.) all’utilizzo degli istituti contrattuali delle ferie, ROL ed ex festività, la flessibilità degli orari di lavoro con recupero dell’orario retribuito senza prestazione in un periodo successivo, nei modi previsti dal ns. precedente accordo di data 27/02/2020.

Alla fine del periodo di emergenza, tutti i lavoratori sospesi dall’attività produttiva per i motivi vari, dovranno rendersi disponibili all’immediato rientro sul posto di lavoro, fatte salve le condizioni di impossibilità adeguatamente documentate.

Le parti concordano di incontrarsi di nuovo in caso di ulteriore proroga alle disposizioni contenute nei DPCM emanati ad oggi ovvero all’emanazione di nuove normative che introducano altre tipologie di ammortizzatori sociali, e comunque entro il 31/3/2020 per una verifica sull’attuazione del presente accordo al fine di valutarne l’implementazione, in modo particolare per i lavoratori intermittenti.

 

ANEC

SLC – CGIL

FISTEL – CISL

UILCOM – UIL

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