RAI: VERBALE INCONTRO 21 e 22 Gennaio 2019
In data 21 e 22 gennaio 2019 si sono incontrate la Rai Radiotelevisione Italiana e le Segreterie Nazionali delle 00. 55. SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL INFORMAZIONE, LIBERSIND CONFSAL, integrate dai rispettivi componenti dell’Osservatorio Nazionale, per proseguire il confronto in merito all’applicazione delle previsioni contenute nell’Accordo di Rinnovo del CCL del 28 febbraio 2018.
L’Azienda ha consegnato, confermando le decorrenze espressamente previste dall’accordo di rinnovo contrattuale, i seguenti elenchi definitivi, allegati al presente verbale:
1) Iter del diplomato: elenchi dei lavoratori ripartiti nei Gruppi 1, 2 e 3 con indicazione delle decorrenze dei relativi passaggi di livello, fatte salve le previste verifiche sul titolo di studio; elenchi degli assistenti ai programmi, consulenti musicali e documentatori inquadrati al livello 4 alla data del 2$ febbraio 201$, con indicazione delle decorrenze dei relativi passaggi al livello 3 (all.la).
Per quanto riguarda le risorse inserite nei Gruppi 1, 2 e 3 che non siano in possesso del diploma, le Parti confermano che i passaggi dal livello 6 al livello 5 e dal livello 5 al livello 4 avranno luogo secondo gli scaglioni temporali previsti nell’accordo di rinnovo contrattuale; per il passaggio dal livello 4 al livello 3 si seguirà, per le risorse in questione, lo scaglionamento definito nell’allegato 1b.
2) Livelli apicali: elenchi dei lavoratori inquadrati nei livelli ex apicali, con indicazione delle decorrenze dei relativi passaggi al livello 1 (all. 2).
3) Programmisti di livello 3: elenchi dei lavoratori da assegnare al livello 2 con decorrenza 1/1/2019 e con decorrenza 1/1/2020; elenco delle risorse con profilo di programmista, precedentemente inquadrate come aiuto regista di livello 2, da assegnare al livello 2 con decorrenza 1/1/2019 (all. 3).
Si conferma che, entro il mese di luglio 2019, verranno individuate le risorse con profilo di programmista — inquadrate al livello 2 — da assegnare al livello i con decorrenza 1/12/2021, come previsto dall’art.59, “Modifiche nella fase transitoria”, lettera b).
Si conferma altresì che lo sviluppo dell’aiuto regista di livello 2, in fase transitoria, è previsto nel ruolo di regista-programmista di livello 1.
4) Assistenti ai programmi/curatori di livello 3: elenchi dei lavoratori da assegnare al livello 2 con decorrenza 1/1/2019 (all. 4).
Rispetto alle ulteriori questioni affrontate nelle precedenti riunioni, le Parti concordano sulle modalità applicative di seguito indicate:
5) Programmisti di livello 4
a) L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco dei programmisti di livello 4 che, al 3 1/12/2017, avevano già svolto i ruoli di autore, produttore esecutivo, regista, curatore, desk per produzioni di media complessità (all. 5a).
Le risorse in questione verranno assegnate al livello 3 con le competenze del mese di dicembre 2019.
Le Parti si incontreranno entro il mese di luglio 2020 per effettuare una verifica sulLe posizioni in esame per una valutazione inerente il successivo sviluppo di carriera.
b) Con riferimento ai casi dei lavoratori per i quali sussistano i presupposti sopra indicati (relativi al ruolo rivestito ed al livello di complessità della produzione) ma che siano stati inquadrati come programmisti di livello 4 a seguito di cambio qualifica formalizzato nel 2017, le Parti concordano che l’assegnazione al livello 3 verrà effettuata con le competenze del mese di dicembre 2020 (all. 5b).
6) Assistenti ai programmi/curatori di livello 4
a) L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco degli assistenti ai programmi di livello 4 che, al 3 1/12/2017, abbiano già svolto il ruolo di curatore (all. 6a).
Le risorse in questione verranno assegnate al livello 3 con le competenze del mese di dicembre 2019.
b) Con riferimento ai casi degli assistenti ai programmi impegnati come curatori ed inquadrati al livello 3 nel corso del 2018, le Parti concordano che l’assegnazione al livello 2 verrà effettuata con le competenze del mese di dicembre 2021 (all. 6b).
7) Videomaker
L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco dei programmisti che hanno consolidato una rilevante esperienza attraverso lo svolgimento continuativo dell’attività di videomaker, per i quali il CCL prevede l’accesso dal livello 3 al livello 2 di inquadramento (all. 7).
Le assegnazioni verranno effettuate con le competenze del mese di dicembre 2019.
Le risorse inquadrate in profili diversi da quello di programmista che, alla data del 31/12/2017, avevano già consolidato una rilevante esperienza nell’attività di videomaker, potranno chiedere il cambio qualifica a programmista; l’Azienda valuterà le richieste avanzate, con assegnazione del lavoratore al livello 2 entro 6 mesi dalla data della richiesta stessa.
Al momento, le Parti individuano i seguenti numeri minimi e massimi di risorse con specializzazione di videomaker previste nell’ambito delle diverse Direzioni editoriali:
– 5 / 10 per ciascuna rete generalista; – 2 / 5 per ciascun canale tematico.
L’Azienda conferma che verrà erogata, laddove necessaria, la formazione specifica per lo svolgimento dell’attività di videomaker.
Inoltre, con la finalità di ridurre il ricorso alle collaborazioni esterne, a partire dal 2020, si incontreranno nel corso del mese di ottobre di ciascun anno per verificare il rapporto tra la quantità di prodotti realizzati da personale interno rispetto alla quantità di prodotti realizzati da collaboratori; in tale sede verrà fornita a livello locale un’informativa sui risultati raggiunti in termini di riduzione delle risorse esterne utilizzate con contratti di lavoro autonomo; le Parti effettueranno anche una valutazione sull’eventuale esigenza di ampliamento del numero di risorse interne con specializzazione di videomaker.
8) Colorist
L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco delle risorse che hanno consolidato una rilevante esperienza attraverso lo svolgimento continuativo dell’attività di colorist, per le quali il CCL prevede l’accesso dal livello 3 al livello 2 di inquadramento (all. 8).
Le assegnazioni verranno effettuate con le competenze del mese di dicembre 2019.
Le Parti, inoltre, con la finalità di realizzare una riduzione del ricorso agli appalti, individuano in 2/5 il numero minimo e massimo di risorse da impegnare in ciascun Centro nelle attività di colorist, laddove effettivamente necessarie per le attività produttive.
L’Azienda conferma che verrà erogata, laddove necessaria, la formazione specifica per lo svolgimento delle attività di colorist.
Inoltre con la finalità di ridurre il ricorso agli appalti/collaborazioni, a partire dal 2020, le Parti si incontreranno nel corso del mese di ottobre di ciascun anno per verificare il rapporto tra la quantità di prodotti realizzati da personale interno rispetto alla quantità di prodotti realizzati esternamente; in tale sede verrà fornita a livello locale un’informativa sui risultati raggiunti in termini di riduzione degli appalti/collaborazioni; le Parti effettueranno anche una valutazione sull’eventuale esigenza di ampliamento del numero di risorse interne con specializzazione di Colorist.
9) Specializzato dei costumi
In relazione ai diversi livelli di inquadramento dei profili del sarto tagliatore e dell’addetto ai costumi, ora unificati nel nuovo profilo dello specializzato dei costumi, si prevedono per gli addetti ai costumi di livello 8 e 7 i seguenti passaggi al livello superiore sulla base dell’anzianità di livello:
Assegnazione al livello 7 degli addetti ai costumi di livello 8 (all. 9a)
- Anzianità di livello fino al 31/12/2014: entro 2019
- Anzianità di livello 2015: entro 2020
- Anzianità di livello 2016 o successiva: entro 2021
Assegnazione al livello 6 degli addetti ai costumi di livello 7 (all. 9b)
- Anzianità di livello fino al 3 1/12/2014: entro 2019
- Anzianità di livello 2015: entro 202o
- Anzianità di livello 2016 o successiva: entro 2021
Sempre con riferimento al nuovo profilo professionale dello “specializzato dei costumi”, l’Azienda conferma che verrà attivata la necessaria attività formativa per tutte le risorse interessate dalla previsione in questione.
10) Attività tecniche Sedi Regionali
a) L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco degli specializzati della produzione delle Sedi Regionali per i quali risultano integrati i presupposti per il cambio qualifica a tecnico della produzione, con il mantenimento delle mansioni di specializzato, da effettuare con decorrenza 1/1/2019 (all. lOa).
b) L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco dei tecnici della produzione con almeno 5 anni di anzianità nel livello 3 e con una rilevante esperienza multifunzione nell’ambito delle Sedi Regionali, per i quali risultano integrati i presupposti per l’assegnazione al livello 2 con decorrenza 1/1/2019 (all. lOb).
c) In aggiunta ai passaggi previsti alle precedenti lettere a) e b), le Parti prevedono ulteriori due fasi di verifica, da effettuare entro la fine del periodo transitorio, per completare l’applicazione delle previsioni relative alle attività tecniche nell’ambito delle Sedi Regionali:
– verifica da effettuare entro ottobre 2019: individuazione e comunicazione dei nominativi dei tecnici della produzione di livello 3 che – a prescindere dall’anzianità di livello – svolgono attività di ripresa interna/esterna e/o effettuate con il drone in aggiunta alle attività tecniche per studi radio e/o tv, ai fini dell’assegnazione al livello 2 con decorrenza 1/1/2020. Nella stessa sede, le Parti si confronteranno per una valutazione sull’attualità delle previsioni relative alle attività aggiuntive di ripresa nell’ambito delle Sedi Regionali e, in particolare, sulla remunerazione prevista.
– verifica da effettuare entro ottobre 2020: individuazione e comunicazione dei nominativi degli specializzati della produzione che svolgono mansioni di ripresa in esterno o in interno (“zainetto” o mansioni aggiuntive di ripresa in studio), ai fini del cambio qualifica a tecnico della produzione, da effettuare attraverso il necessario percorso formativo, previo accertamento di idoneità alla mansione e con il mantenimento delle mansioni di specializzato, con decorrenza 1/1/2021.
La posizione degli specializzati della produzione delle Sedi Regionali con un contenzioso pendente per il riconoscimento della qualifica di operatore di ripresa sarà oggetto di specifica trattativa finalizzata alla composizione del contenzioso attraverso il riconoscimento della qualifica di tecnico della produzione.
11) Operaio specialista
a) L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco definitivo degli operai di livello 5 che hanno acquisito le rilevanti competenze specialistiche previste, all’art. 59, “Note a verbale”, comma 3, per l’assegnazione al livello 4 (all. 11a).
Le assegnazioni verranno effettuate con le competenze del mese di dicembre 2019.
b) Le Parti convengono che gli operai di livello 6 che risultino in possesso di competenze specialistiche negli ambiti di lavoro indicati nella norma contrattuale sulla materia verranno assegnate al livello 5 con le competenze del mese di dicembre 2019 (all. 11b).
Le Parti si incontreranno entro il mese di dicembre 2019 per effettuare una verifica sulle attività svolte dalle risorse in questione ai fini della assegnazione al livello 4 che verrà effettuata con le competenze del mese di dicembre 2020.
c) Con riferimento alle risorse inquadrate al livello 8 e 7, si conferma che gli ulteriori sviluppi di carriera contrattualmente previsti verranno valutati al termine del “comporto contrattuale”.
12) Quadri B
L’Azienda fornisce alla parte sindacale l’elenco definitivo dei lavoratori per i quali è previsto l’inquadramento in qualità di Quadro B con decorrenza 1/1/2019 (all. 12).
Con riferimento al progettista sistemi ICT l’Azienda effettuerà una verifica presso le Direzioni competenti e ne comunicherà i risultati al Sindacato.
13) Impiegati livello 3
Le Parti definiscono i seguenti criteri di individuazione del 30% delle risorse impiegatizie inquadrate al livello 3 alla data del 28 febbraio 2018, da assegnare al livello 2.
I passaggi al livello 2 verranno effettuati secondo la ripartizione territoriale allegata (all. 13).
Nell’ambito dei numeri stabiliti per ciascuna sede regionale, è previsto che venga comunque assegnato al livello 2 il coordinatore amministrativo della segreteria di redazione della TGR ed il responsabile dell’Ufficio Personale (laddove non sia già inquadrato a livelli superiori).
Ciò premesso, ai fini dell’individuazione del 30% degli impiegati di livello 3 da assegnare al livello 2 alL’interno delle singole sedi, verranno utilizzati i seguenti elementi di valutazione individuale:
- anzianità (anzianità di livello; anzianità di servizio);
- ruolo (responsabile diretto, eventuale ruolo di coordinamento attività e/o risorse; principali interlocutori interni ed esterni);
- mansioni (mansioni svolte con discrezionalità di poteri ed autonomia decisionale; mansioni che presuppongono una consolidata esperienza professionale; mansioni specialistiche di livello medio).
L’Azienda, completate le valutazioni secondo i criteri indicati, comunicherà alla parte sindacale, entro il mese di febbraio 2019, nell’ambito dell’Osservatorio, i nominativi degli impiegati da assegnare al livello 2.
L’Azienda comunicherà inoltre alla parte sindacale, entro il mese di dicembre 2020, i nominativi delle risorse impiegatizie di livello 2 da assegnare al livello I con decorrenza 1/12/2021.
14) Radio
Le Parti convengono di rinviare ad uno specifico incontro dell’Osservatorio con i rappresentanti della Direzione Radio – da effettuare entro il mese di febbraio 2019 – la definizione delle questioni applicative relative agli assistenti ai programmi nonché la verifica delle posizioni di quadro B nell’ambito della Ingegneria.
In relazione ai passaggi previsti in applicazione dell’accordo di rinnovo contrattuale del 28 febbraio 2018 (fatta eccezione per quelli derivanti dalle previsioni sull’iter del diplomato e sui livelli apicali, di cui ai punti 1 e 2 del presente verbale), si precisa che la posizione dei lavoratori che abbiano vertenze sindacali o contenziosi giudiziari o stragiudiziari pendenti sarà oggetto di specifica trattativa finalizzata alla definizione complessiva di tutte le questioni pendenti.
Le Parti convengono, infine, di rinviare ad una successiva riunione — da svolgersi entro il mese di marzo 2019 — l’approfondimento delle seguenti ulteriori questioni poste dalla parte sindacale:
a) Assistenti ai programmi livello 3 inquadrati nell’ambito delle Testate: le Parti effettueranno una valutazione in merito al diverso iter di sviluppo degli assistenti ai programmi di Testata rispetto a quelli di Rete e, nell’ambito della Testata, un ulteriore approfondimento — in ragione dei diversi iter di carriera già previsti per l’impiegato, il documentatore e l’assistente ai programmi – in merito alla progressione verso il profilo del Produttore di Testata / Programmista Multimediale.
b) Specialista web: individuazione delle risorse utilizzate con le mansioni previste per il nuovo profilo professionale.
c) Personale con profilo di tecnico non operante in Produzione — Documentatori Direzione Teche: verifica congiunta della sussistenza dei presupposti per l’assegnazione del compenso 8%.
ITER DEL DIPLOMATO
data estrazione: 28febbraio 2018 (irrilevanti i provvedimenti di assegnazione al livello superiore formalizzati con decorrenza 1/3/2018, evidenziati comunque in rosso negli elenchi);
– nell’elenco sono inclusi anche i lavoratori che non sono in possesso di diploma, trattati come definito nel verbale odierno;
– non rientrano nei numeri indicati i lavoratori già inseriti su uno specifico iter di carriera (es. apprendisti);
– casi di risorse con medesima anzianità di livello, di categoria e di assunzione: inseriti tutti nello scaglione con il termine per il passaggio più favorevole per il lavoratore;
– trattazione del rapporto di lavoro a tempo parziale: il regime a part time (tanto di tipologia orizzontale quanto verticale o ciclica) non rileva ai fini del computo dell’anzianità di livello;
– periodi di assenza dal servizio retribuiti o non retribuiti: non rilevano ai fini del computo dell’anzianità di livello;
– casi di passaggio da Rai a Rai Pubblicità: per i lavoratori che non abbiano avuto un successivo passaggio di livello in Rai, l’inserimento negli scaglioni è stato effettuato – come previsto dal verbale di incontro del 4 luglio 2018 – secondo la data di anzianità nel livello di Rai Pubblicità equivalente a quello di assunzione in Rai;
– resta confermata, per tutti i casi di assegnazione al livello superiore, la condizione dell’assenza di provvedimenti disciplinari di cui ai punti 4) e 5) dell’art. 29 — formalmente contestati ai lavoratori interessati — e l’esclusione dei casi di valutazione professionale sfavorevole.
In allegato elenchi