COMUNICATO CCNL TLC
Nel tardo pomeriggio di giovedì 23 novembre SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL e ASSTEL hanno definito l’ipotesi di accordo per rinnovo del CCNL TLC per il periodo 01.01.2015 – 30.06.2018.
L’intesa, partendo da una condivisa necessità di individuare strumenti che permettano di affrontare le problematiche indotte dai processi di cambiamento che stanno attraversando e sempre più nel prossimo futuro attraverseranno in profondità il settore delle TLC, conferma la centralità del sistema delle Relazioni Industriali ed in tale ambito la validità ed il ruolo del CCNL quale strumento di regolazione generale, di definizione dei trattamenti economici minimi e delle materie demandate alla contrattazione di secondo livello.
L’intesa assume infatti il carattere di accordo di programma per il rinnovo del prossimo CCNL TLC, fissando, a tale riguardo, anche una tempistica certa in base alla quale le OO.SS. si impegnano a presentare la piattaforma unitaria entro il 31 marzo 2018 ed ASSTEL ad avviare il confronto entro un mese dalla presentazione della stessa.
L’accordo raggiunto evita il rischio per i lavoratori del settore di perdere un intero ciclo contrattuale, fissando un incremento retributivo in linea con i dati inflattivi e consentendo altresì di creare le condizioni utili ad un confronto certamente complesso ma altrettanto necessario nell’ambito del prossimo rinnovo del CCNL.
Conseguentemente l’accordo non modifica in alcun modo la parte normativa del CCNL mentre fissa un incremento retributivo mensile pari a € 50,00 al livello 5 dei quali € 40,00 come incremento dei minimi tabellari (€ 20,00 dal 01.01.2018 e € 20,00 dal 01.07.2018) e € 10,00 dal 01.07.2018 come Elemento Retributivo Separato.
All’incremento mensile di € 50,00 si aggiunge, per l’anno 2018, un importo di € 120,00 che le aziende erogheranno a ciascun lavoratore (riproporzionati per part-time) sotto forma di strumenti di Welfare previsti dalla legge, fermo restando che i lavoratori potranno comunque destinare tale somma al Fondo di previdenza complementare “Telemaco”; a tale fine a livello aziendale tra rappresentanze sindacali e direzione aziendale saranno individuati al riguardo una gamma di beni e servizi nell’ambito di quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
Le Segreterie Nazionali esprimono un giudizio convintamente positivo sull’intesa così raggiunta, rispetto ad una trattativa che fino a poche settimane fa sembrava destinata a naufragare per la volontà datoriale di non mettere nulla sul piatto, che chiude il ciclo contrattuale 2015-2017 con un ritorno economico certo che recupera completamente gli andamenti inflattivi. Con tale intesa si pongono altresì le basi per il rinnovo nel 2018 in tempi rapidi del CCNL successivo che dovrà essere in grado di fornire risposte adeguate alle aspettative di un settore trainante per lo sviluppo e l’economia del Paese.
Ora la parola passa ai lavoratori, da oggi al 15 gennaio 2018 l’ipotesi di accordo verrà infatti illustrata e sottoposta al giudizio vincolante dei lavoratori mediante assemblee e voto certificato in tutte le aziende.
Roma, li 24 novembre 2017