RAI: NO all’eutanasia della storica falegnameria RAI di Roma
In uno degli ultimi incontri tra sindacati e azienda ( RSU e Direzione Produzione TV ) abbiamo chiesto un chiarimento sulle mancate assunzioni di Costruttori di Laboratorio, già più volte e fortemente richieste dal settore Allestimento Studi e da noi della Ulicom anche in un precedente comunicato del 2015. Anche in questa occasione ci siamo sentiti rispondere che tali assunzioni non sono attualmente strategiche per l’azienda.
Vittima di numerose e scellerate politiche di riallocazione del personale, la falegnameria negli anni si è costantemente impoverita di risorse.
La storica Falegnameria del Centro di produzione TV di Roma, ricordiamolo, da sempre svolge diverse funzioni importantissime:
● Mantiene alti gli standard qualitativi delle ditte esterne che devono adeguarsi a quelli Rai
● Calmierare i prezzi degli appalti
● Far fronte alle emergenze produttive dell’ultimo minuto
La domanda che ci poniamo è come può un’azienda ritenere non strategiche operazioni che oltre quanto già detto, generano documentati risparmi economici – di soldi che ricordiamo sono versati dai contribuenti – e che al contempo in sede di rinnovo contrattuale ci dice che non possiamo discutere di incrementi salariali?
Se le intenzioni aziendali sono quelle di chiudere importanti asset strategici, anche attraverso la strategia di una lenta eutanasia, vogliamo far sapere che la Uilcom combatterà duramente e con tutti i mezzi contro tali decisioni, ricordando a tutti che la Rai è del Popolo Italiano.
Roma, 13/07/17