HIPPOGROUP: Procedura di licenziamento collettivo

Notizie, Sport e Tempo Libero Capannelle, HippoGroup

Oggetto: Procedura di licenziamento collettivo ai sensi e per gli effetti degli art. 4 e 24 della legge 223/91 e successive modifiche ed integrazioni.

Si comunica che la scrivente Società intende avviare la procedura di riduzione del personale per n.19 (diciannove) lavoratori a seguito della riorganizzazione dell’attività aziendale.

I. MOTIVI

I motivi che determinano la riduzione del personale e la consequenziale riorganizzazione aziendale possono riassumersi come segue:

Il sistema che ha regolato, nel 2016, la disciplina tra MIPAAF e le Società di corsa (DM N. 24307 del 25/03/2016) si è dimostrato, nell’applicazione operativa, non idoneo a garantire il normale andamento dei rapporti tra MIPAAF e le stesse Società di corse
Le società di corse, alla data odierna, non hanno percepito il saldo delle spettanze 2016 previste dall’art. 6 del D.M. n. 24307 del 25/03/2016;
Le società di corse, nell’esercizio 2016, hanno subito ingenti perdite di gestione in conseguenza degli insufficienti stanziamenti determinati dal MIPAAF, ed alcune non sono ancora in condizione di redigere e approvare i bilanci d’esercizio, nei termini di legge, in assenza dei provvedimenti di determinazione delle spettanze a saldo;
La totalità delle società di corse non è in condizione di sopportare nuovi tagli ai fondi destinati agli “ippodromi” per i servizi resi. Stanziamenti inferiori a quelli del 2015 porteranno il sistema al collasso
Dal 1° di gennaio 2017 a tutt’oggi le società di corse hanno svolto la propria attività e “reso i servizi richiesti dal MIPAAF” per l’organizzazione delle corse e dell’allenamento dei cavalli senza ricevere alcuna spettanza e in assenza dei dovuti atti preannunciati dal MIPAAF con la nota N. 96830 del 29/12/2016;
Tutte le società di corse, a seguito del mancato incasso delle superiori spettanze, sono interessate da un’insostenibile crisi di liquidità i cui effetti, a brevissimo, in assenza di rimedi determineranno conseguenze gravissime sull’Intero settore;
Il mancato percepimento delle spettanze per l’anno 2016 e per l’anno 2017, sono la conseguenza di una riduzione di giornate di corse, che per la Hippogroup, con cadenza di 5 giorni a settimana, non fanno altro che aggravare ulteriormente i costi fissi e gestionali e pertanto si chiederà al Mipaaf una riduzione di circa un 20-30% di giornate di corse, con la conseguente riduzione delle attività lavorative.

II. MODIFICA DELL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Al fine di far fronte alla situazione descritta sub I, la Società, vista anche la mancanza di spettanze e la mancata fatturazione nei confronti del Mipaaf, per il rapporto convenzionale in essere, unica vera entrata da parte della Società di corse, dovrà necessariamente attuare una riduzione di costi fissi ed una ottimizzazione di quelli variabili, non potendo più ottemperare ai propri obblighi societari.

III. INESISTENZA DI MISURE ALTERNATIVE EFFICACI

Non sussistono, allo stato, misure alternative al licenziamento collettivo delle 19 unità, idonee a porre rimedio alla situazione in essere. In particolare l’operazione di complessiva razionalizzazione costituisce l’unica scelta idonea, venendo a mancare il “ricavo” dal cliente principale, ovvero il Mipaaf.
Il numero, la collocazione aziendale ed i profili professionali del personale, sono riportati nel documento allegato alla presente comunicazione quale parte integrante della stessa (all.1).
I dati relativi all’organico e all’esubero di personale qui denunciato sono aggiornati al 1 giugno 2017 e, pertanto, eventuali variazioni del personale dipendente potrà, se del caso, riverberarsi sul numero dei licenziamenti ritenuti necessari.

IV. TEMPI DI ATTUAZIONE

Alla luce delle considerazioni sin qui esposte, la riduzione del personale dovrà essere realizzata, in assenza di qualsivoglia intesa, nel più breve tempo possibile, ovvero ad esaurimento della procedura.

V. VARIE

Allo stato non sono state programmate misure per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale della attuazione del programma oltre quelle di legge.
Per i lavoratori non sono previste indennità aggiuntive rispetto a quelle stabilite dalle legge e dal CCNL.
La Società si rende altresì disponibile ad incontrare le OO.SS. su loro richiesta, allo scopo di esaminare congiuntamente le cause che hanno contribuito a determinare tale situazione e a definire, ove possibile, eventuali misure per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dell’attuazione delle misure illustrate, dichiarando sin da ora la massima disponibilità a fornire ogni ulteriore elemento ritenuto utile ai fini della realizzazione della procedura medesima con l’auspicio che nel corso della procedura si determinino tra le Parti le condizioni necessarie per raggiungere soluzioni negoziate che, consentiranno di contenere al minimo le ricadute sociali di tali interventi.

I tempi di attuazione dei licenziamenti collettivi saranno quelli immediatamente successivi all’esaurimento della presente procedura.
Si resta a disposizione per gli incontri previsti dalla Legge 223/91 nei tempi dalla stessa indicati.
Distinti saluti.

Roma, 9 giugno 2017