Comunicato Vodafone
Nei mesi scorsi l’azienda ha deciso di trasferire 13 Lavoratrici con mansioni di CDE nella sede di Milano. Apprendiamo dalla Rsu di Ivrea che l’azienda le ha comunicato la decisione di trasferire da Ivrea a Milano altri 17 lavoratori in gran parte reintegrati da Comdata. Questo a dimostrazione della poca lucidità del management di Vodafone.
Invece di prendere atto del fallimento dell’operazione di scorporo di parte del customer care, operata nel 2007 e totalmente bocciata dalla magistratura del lavoro, Vodafone continua con una serie di operazioni che ormai stanno assumendo connotati sgradevoli.
Non può davvero essere questa la strategia di gestione delle risorse umane di una grande azienda votata alla modernità. E’ davvero inaccettabile che una multinazionale che produce utili considerevoli si accanisca contro i Lavoratori la cui unica colpa, se può esser considerata tale, è stata quella di portare avanti un proprio diritto soggettivo sino a vedersi riconosciuta la ragione da un tribunale di questo Paese.
Ora davvero la misura è colma. Occorre che Vodafone Italia riacquisisca lucidità e smetta con questa serie infinita di ripicche e provocazioni nei confronti di questi lavoratori in gran parte composta da donne che ci regalano la fotografia incoerente di un’azienda votata al welfare ma che di fatto non tiene veramente conto delle reali esigenze del mondo femminile.
Se qualcuno in azienda pensa di poter mandare un duplice messaggio di “forza”, ai lavoratori reintegrati ed al resto della platea di lavoratori, sbaglia di grosso. I responsabili aziendali concentrino piuttosto le loro energie sulla gestione dell’azienda e sulla costruzione di un vero clima di unità di intenti fra tutti i lavoratori. Clima che non si costruisce con le “rappresaglie” e ritiri questi trasferimenti che non trovano alcuna giustificazione se non nella volontà di portare questi lavoratori a lasciare l’azienda.
Le segreterie nazionali hanno aperto le procedure di legge per la dichiarazione dello sciopero, contro questi atteggiamenti, per il ritiro dei trasferimenti già annunciati, e dei prossimi paventati su Roma le Segreterie Nazionali dichiarano, nei tempi previsti dalle procedure, un’ora di sciopero a fine turno e lo stato di agitazione di tutto il personale di Vodafone Italia.
Invitiamo pertanto le Lavoratrici e i Lavoratori, a questa prima risposta nel massimo dell’unità e delle adesioni.
Roma, 1 giugno 2017