RAI: Vademecum sulle iniziative di sciopero
Le scriventi Segreterie Nazionali ricordano alle colleghe ed ai colleghi di aver promosso una azione di sciopero che prevede:
- dal 1 al 14 giugno 2017 compresi – Blocco delle prestazioni accessorie (straordinari, reperibilità, Sesta Giornata (NL))
- 8 giugno 2017 – Sciopero Nazionale Intero Turno di Lavoro
Possono aderire alle iniziative di sciopero tutti i lavoratori rientranti nel CCL “Quadri, Impiegati, Operai delle Aziende del Gruppo Rai (Rai, Rai Way, Rai Com, Rai Cinema)” indipendentemente dalla tipologia di assunzione (T empo Indeterminato, T empo Determinato, Apprendisti).
I lavoratori non sono tenuti a dichiarare né preventivamente, né a posteriori la loro adesione alle iniziative di sciopero in quanto il diritto allo sciopero è un diritto soggettivo e garantito dall’ Art. 40 della Costituzione Italiana.
Aderire alle iniziative di sciopero che riguardano il Blocco delle prestazioni accessorie (straordinari, reperibilità, sesta giornata (NL)) vuol dire:
- Astenersi dal lavorare oltre il normale orario di lavoro:
Per i lavorati a Full Time significa non superare le 8 ore e 35 minuti, comprensivi della pausa mensa, oppure le 7 ore e 35 minuti, comprensivi della pausa mensa, nella giornata in cui è prevista la riduzione oraria (co, to).
Per i lavoratori a Part-Time significa non superare l’orario di lavoro previsto dal Contratto Part-Time.
- Per i lavoratori in servizio “Fuori Sede” calcolare le 8 ore e 35 Minuti, comprensivi della pausa pasto (che ricordiamo essere obbligatoria), considerando il tempo di rientro in sede identico a quello impiegato per l’andata. Questo per evitare controversie nel calcolo del tempo di rientro in Sede.
- L’astensione dalla prestazione resa nella c.d. “Sesta Giornata” (NL) significa che, anche se prevista da orario, il lavoratore non è tenuto a prendere servizio, né a comunicare la sua astensione né precedentemente, né a posteriori.
- i colleghi che prestano servizio in trasferta si possono limitare alle sole ore lavorative previste dall’orario di lavoro, comunicando eventualmente all’ufficio di competenza l’inizio del loro turno di lavoro.
- Per quanto riguarda il 2 giugno, che è un giorno festivo, invitiamo i colleghi a prestare la loro opera solo se già prevista da orario settimanale.
- L’astensione dall’istituto della Reperibilità è da intendersi che se si ha un telefono aziendale o si è dato un recapito telefonico personale, non rispondere a chiamate da parte dell’Azienda al di fuori dal normale orario di lavoro.
- In caso di richiesta di prestazione lavorativa nel Giorno di Riposo, i lavoratori sono tenuti a prestare la loro opera coì come previsto all’Art. 14 del CCL, allo stesso tempo si invitano i colleghi oggetto di tale richiesta da parta dall’azienda a segnalarla puntualmente al sindacato. Questo per evitare che l’Azienda utilizzi lo spostamento del riposo per rimodulare l’organizzazione del lavoro invalidando così l’azione di sciopero. Questa eventualità, laddove dal sindacato accertata, sarà comunicata alla Commissione di Garanzia sullo sciopero per le azioni sanzionatorie previste per le aziende in questi casi.
Aderire allo Sciopero Nazionale Intero Turno di Lavoro del giorno 8 giugno 2017 vuol dire:
- Astenersi dalla prestazione lavorativa per l’intero turno di lavoro per ogni turno che inizia nel giorno 8 giugno 2017 anche se tale turno termina il giorno successivo.
- Il lavoratore che ha deciso di non aderire all’iniziativa di sciopero può in ogni momento prendere parte all’iniziativa di sciopero
- L’azienda non può sostituire lavoratori in sciopero utilizzando lavoratori e/o squadre
esterne (appalti), nel caso in cui accada chiediamo ai lavoratori di segnalare alle segreterie nazionali tale comportamento affinché le stesse possano segnalarlo alla Commissione di Garanzia sullo sciopero per le azioni sanzionatorie previste per le aziende in questi casi.
Invitiamo i lavoratori a non dare disponibilità alla sostituzioni di colleghi in sciopero (sia esso il blocco delle prestazioni accessorie che la giornata di sciopero intero turno).
Nel caso in cui l’Azienda insistesse nella richiesta, consigliamo il lavoratore, a pretendere una comunicazione scritta, e di informare tempestivamente le organizzazioni sindacali.
Invitiamo tutti i lavoratori a segnalare alle segreterie nazionali dei sindacati ogni comportamento da parte Aziendale volto a limitare la partecipazione o sminuire l’azione di sciopero promossa.
Per dubbi o chiarimenti riguardanti l’iniziativa i colleghi possono contattare i propri referenti sindacali.
Roma, 29 Maggio 2017