ADS: Incontro con l’Amministratore Delegato
Il giorno 3 aprile 2017 si è tenuto un incontro tra le Strutture Regionali e Territoriali di SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL, la RSA e l’azienda Assembly Data System, per fare il punto sulla gestione della Cassa Integrazione nelle sedi di Pomezia e Roma e sul ritardo nel pagamento dello stipendio di marzo.
A premessa l’azionista unico di ADS ha voluto ricordare come le attuali difficoltà finanziarie dell’azienda siano legate alle recenti vicissitudini societarie che hanno portato, a inizio anno, all’uscita improvvisa di un’azionista di maggioranza. Questo ha creato reali ed effettive difficoltà con le banche che, a detta dell’azionista unico, stanno cercando di risolvere in questi giorni rivolgendosi a nuovi Istituti di Credito. Inoltre l’AD ha dichiarato che, in collaborazione con Ernst & Young, è in fase di realizzazione il piano industriale dell’Azienda probabilmente per la fine di Aprile. Su richiesta sindacale è stato ottenuto l’impegno per una presentazione ufficiale al sindacato, in coincidenza della verifica bimestrale della CIGS.
Entrando, quindi, nel merito dei temi oggetto dell’incontro è stato comunicato che tra il venerdì precedente e il 3 aprile stesso sono stati emessi tutti i bonifici per il pagamento degli stipendi della BU 21 e che, in settimana, saranno terminati i restanti pagamenti della DG. Per il mese di aprile l’azienda ha comunicato che il 17 saranno emessi i bonifici per la maggior parte degli stipendi e, su sollecitazione delle Organizzazioni Sindacali, si è presa l’impegno di mettere in pagamento, per primi, gli stipendi dei reparti operativi. Questo ultimo punto rappresenta, per noi, un impegno assolutamente ineludibile in quanto il grave disagio causato dal ritardo nel pagamento degli stipendi non può ricadere sempre sugli stessi lavoratori i quali, tra l’altro, sono anche quelli maggiormente impattati dalla Cassa Integrazione. Inoltre l’azienda ha comunicato che i buoni pasto in arretrato saranno erogati in settimana.
In merito alla gestione della Cassa Integrazione Straordinaria, le Organizzazioni Sindacali hanno più volte ribadito come l’attuale programmazione, che ha visto la messa in Cassa a zero ore sia per il mese di marzo che quello di aprile della stessa platea di lavoratori, non rispetti il principio della rotazione tra lavoratori fungibili inserito nell’Accordo sottoscritto presso il Ministero del Lavoro. A questi lavoratori, in più, è stata chiesta anche la riconsegna delle attrezzature e degli strumenti aziendali (sim e telefono) creando ancora di più una sensazione di esclusione dal ciclo produttivo che deve essere al più presto interrotta. In merito a questo l’azienda ha risposto che proverà a rivedere, ove possibile, la programmazione di maggio in modo da garantire una maggiore rotazione.
Ovviamente su questo punto e sul pagamento degli stipendi vigileremo in modo attento e preciso e, qualora quanto comunicatoci dall’azienda durante questo incontro, non dovesse essere seguito da azioni consequenziali e concrete, intraprenderemo tutte le azioni che riterremo opportune. Ci auguriamo altresì che questo incontro segni l’avvio di percorsi relazionali costruttivi per entrambi.
Roma, 05 aprile 2017
