COMUNICATO TIM / Esame Congiunto del 3 Aprile 2017

COMUNICATO TIM / Esame Congiunto del 3 Aprile 2017

Il 3 aprile, si è tenuta a Roma la riunione tra il coordinamento nazionale delle RSU e l’azienda, per effettuare – Esame congiunti ed informative – per alcune importati tematiche che di seguito vengono riportate:

– EF art. 26 comma 12 – fruizione permessi retribuiti individuali

L’Azienda ha evidenziato una situazione relativa ai permessi pregressi non utilizzati(2015-2016) pari a complessivi 58 milioni di euro con una media di 58,5 ore medie/procapite.
Di seguito vengono riportati i valori delle ore medie da fruire per i vari livelli inquadramentali: 7q-74ore/7-82,6ore/6-70,6ore /5s-59,4ore /5-49,1/4-41,3ore /3-28,1ore.

Oltre a quanto indicato nel regolamento attivato unilateralmente dall’azienda il 20 marzo c.a.,
che tiene conto di quanto riportato nel verbale d’incontro del 10 marzo u.s. tra TIM, UILCOM e altre Organizzazioni, anche per coloro che hanno già consumato il monte ore 2015 – 2016, per il semestre 2017, saranno erogati i due giorni di bonus.
L’auspicio è di poter trovare per questa materia una soluzione condivisa (accordo) per ricercare un consolidamento STABILE che vada oltre il biennio 2017/ 2018, tenendo presente che in altre importanti aziende del settore sono già stati firmati accordi simili.

– Orari di lavoro Open Access

Capacità di completare e smaltire le attività assegnate in giornata (WR), questo è quello che l’azienda evidenzia e si pone come obiettivo primario, il tutto contestualizzato con la volontà aziendale di attivare una copertura, entro 2019, del 99% del territorio / ultra broadband.
Per realizzare queste azioni serve un recupero di produttività.

Occorre quindi attivare degli atti, indica l’azienda, che portino ad una azione di discontinuità che affronti e risolva la problematica che vede ad oggi il 24 % di WR (singola attività del tecnico on filed) di fine turno interrotte/parzialmente lavorate.
Altro dato significativo è che Il 37 % dei tempi organizzativi si concentrano a fine turno.

Per cercare di migliorare questo contesto l’azienda prevede l’attivazione di un orario “multiperiodale” a partire dal 2 aprile in via sperimentale per 2 mesi a – Milano Turro – con compensazione mensile.
50% delle giornate lavorative turno corto 6,24 –

50% delle giornate lavorative turno lungo 8,52 –
L’applicazione di un riconoscimento del 12,5% per le ore lavorate oltre le 38,10 mentre oltre le 45 ore vige il Ccnl (maggiorazione del 15 %).
In questa azione vengono coinvolti tutti i tecnici TOF.
I turni saranno articolati in % come altri turni con arco orario 8.30-20.00.

– Banca Ore solidarietà e definizione trattamenti tecnici on field

A seguito della necessità di rispondere in termini oggettivi alla forte accelerazione che il piano industriale 2017-2019 produce in particolare, sullo sviluppo ed implementazione della fibra, azienda propone di rivedere l’accordo in essere con il superamento della attuale BANCA ORE ore per i tecnici on Field (TOF – 8.389) attraverso un nuovo ACCORDO da sottoscrivere quanto prima possibile.

Per il Mancato Rientro, superato dal febbraio 2017, ma vigente in maniera transitoria fino al 30 aprile a seguito del confronto e relativo verbale di incontro del 10 marzo 2017 sottoscritto da UILCOM ed altre organizzazioni, l’azienda é pronta ad entrare nel merito con un nuovo metodo complessivo sul tema.

a) Consolidamento tra il 50% – 60 % sulla media degli ultimi 3 anni in busta paga non vincolata alla presenza.

b) riconoscimento che punta ad un’erogazione legata alla produttività come da regolamento di servizio pubblicato venerdì 31.03

NB.:
Il criterio della media per il punto a) consolidamento di una parte verrebbe applicato anche ai non tecnici es. Progettisti con una soglia minima per TUTTI da codificare.
Il nuovo mancato rientro sarà applicato ai TOF operanti in ambito Open Access alla data del 1.04.17.

– PDR Premio di risultato

Disegnati dall’azienda a grandissime linee i criteri d’intervento in merito al PDR che avrà la vigenza per il triennio 2017/2019.
Evidenziato che l’applicabilità degli strumenti ed i relativi metodi guardano all’interezza dell’azienda ed indicativamente potrebbero essere:

– EBITDA di GRUPPO valido per TUTTI
– Redditività
– Produttività per funzione ( es. technology ecc)
– Spazio finale per apprezzare elementi individuali

UILCOM di Roma e Lazio ritiene che la giornata svolta alla presenza del coordinamento nazionale sia un importante segnale politico che mette tutti gli attori in campo davanti alle loro responsabilità.

UILCOM di Roma e Lazio per la parte relativa alla BANCA ORE, strumento molto discusso dai TOF, quando è stato applicato, si domanda perché non si prosegua nella definizione di un ACCORDO.
Quale ostative possano frenare questa azione non lo comprendiamo visto che è un chiaro beneficio per i lavoratori TOF (ben 8.400 circa) che potranno da subito utilizzare lo strumento dello straordinario completamente pagato.

Per la UILCOM di ROMA e LAZIO sarebbe auspicabile anche la definizione di un ACCORDO che entri in maniera puntuale sulle metodologie di applicazione per la parte relativa al “consolidamento” del Mancato Rientro per NON continuare a subire ulteriori azioni unilaterali dell’azienda e portare degli atti tangibili ai lavoratori.

Ancora una volta abbiamo registrato che questa azienda, per una serie di fattori interni ed esterni, a partire dal mercato che è sempre più aggressivo e concorrenziale, alle modalità operative interne che devono essere velocizzate, prosegue in maniera spedita ed unilaterale.

In questo contesto ci preme sottolineare la necessità di avere un confronto continuativo con la controparte e non un perenne scontro, condizione che non ci appartiene. Il perdurare del muro contro muro non porta ai lavoratori nessun riscontro positivo e causa il logoramento dei rapporti in maniera purtroppo irreversibile.

La Segreteria Regionale

UILCOM-UIL di Roma e Lazio

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